Campionati Mondiali giovanili di Skyrunning sul Gran Sasso
Si sono disputati in Abruzzo, sulle pendici del Gran Sasso, i Campionati Mondiali giovanili di Skyrunning, massima manifestazione sportiva Under23 dedicata allo skyrunning, per il terzo anno sugli Appennini Abruzzesi. Due le gare in programma: Vertical Km venerdì 2 agosto e Skyrace domenica 4 agosto. Il bottino della Nazionale Italiana Fisky è di 5 medaglie, una d’oro, 2 d’argento e 2 di bronzo.
Vertikal Km
Un eccellente livello tecnico ha aperto il Mondiale 2019, con ben 4 record del percorso del Km Verticale e 11 squadre Nazionali che si sono divise le prime 18 medaglie in palio.
I record sono stati stabiliti da:
Osanz Laborda Daniel (SPA) – 34’52” il Record Assoluto ed U23;
Sollid Live (NOR) – categoria Youth A Femminile – 51’42”;
Olm Rouppert Oriol (AND) – Youth B Maschile – 40’00;
Osichkina Ekaerina (RUS) – Youth B Femminile – 45’46”;
L’Italia si è ben comportata, fornendo molte prestazioni di alto livello, in ognuna delle categorie dove era presente, come il 5° posto di Carlo Colaianni nell’Under23.
Skyrace
Domenica 4 agosto è andata in scena la prova di Skyrace, con D+2226m e sviluppo di 21,6 km; il puntopiù alto della gara è stato il Pizzo Cefalone a quota 2533m,
Anche in questa gara il livello di preparazione degli atleti era altissimo. Al termine della prova sono stati stabiliti quattro nuovi record:
De Lorenzi Roberto (SUI) – 2h25’22.39 il Record Assoluto ed U23;
Sollid Live (NOR) – categoria Youth A Female – 2h23’16”;
Molina Augustin Nicolas (SPA) – Youth B Male – 2h26’13”;
Salvadori Marco (ITA) – Youth A Male – 1h54’04.99;
Buona prova dell’Italia che qui ha raccolto anche delle belle medaglie con: Marco Salvadori Youth A (Oro con Record e Bronzo), Cecilia Basso U23 (Argento per soli 55 centesimi di secondo), Mattia Tanara Youth B (Argento, con una prestazione migliore del precedente record ottenuto nel 2018 dallo spagnolo Osanz Laborda), e Mattia Bertoncini U23 (Bronzo).
In conclusione della manifestazione ecco il commento del Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Skyrunning Roberto Mattioli: “Il Campionato Mondiale Giovani Under 23, suddiviso nelle categorie Youth A (16-17) Youth B (18-20) e UNDER 23 (21-23) di skyrunning con le discipline Vertical Kilometer e Skyrace a Fonte Cerreto (AQ) sul Gransasso
ha visto la partecipazione di 28 Nazioni , anche se poi India e Iran non hanno potuto partecipare per problemi di visti, di 200 atleti.
Il mondiale Giovani giunto alla sua quarta edizione ha visto una crescita di livello enorme, e diversi dei precedenti
record di categoria ed assoluti sono stati battuti.
La Spagna si è confermata ancora una volta la Nazione col maggior numero di talenti anche se per la prima volta è stata arginata da Svizzera e Norvegia.
Nel medagliere si conferma prima la Spagna, seguita da Svizzera, Norvegia, USA e al 5 posto l’Italia.
Nella Classifica a punti per Nazioni al primo posto troviamo la Svizzera, seguita da Spagna, Norvegia e l’Italia è al 4 posto davanti agli USA
Come Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Skyrunning sono particolarmente contento delle prestazioni ottenute complessivamente dalla squadra, oltre alle 5 medaglie vinte (1 oro – 2 argenti e 2 bronzi) abbiamo piazzato diversi atleti
nella Top Ten assoluta e di categoria, a dimostrazione che il lavoro impostato negli ultimi anni comincia a dare buoni risultati.
Purtroppo ci mancano atleti nelle categorie più giovani, vuoi per una questione socio/culturale, vuoi perchè in Italia molti
organizzatori di competizioni non accettano iscrizioni di atleti minorenni (in osservanza a quanto stabilito da Enti di Promozione Sportiva che anzichè promuovere, ostacolano l’approccio allo sport dei più giovani).
Anche sotto aspetto la FISKY – Federazione Italiana Skyrunning è una dei pochi Enti ad aprire la partecipazione alle competizioni ai giovani dai 16 anni in poi.